
Lo sapevi che….un tempo si pensava che il pomodoro fosse una pianta velenosa?* Ora sono una delle verdure più diffuse al mondo. Originariamente, come le altre solanacee proviene dall’america del sud. E’ si ricco di nutrienti quando ben maturo, carotenoidi, vitamina c, potassio…ma ha anche un lato meno salutistico per via del contenuto di nichel ,di istamina e di solanina che a causa di un costante utilizzo crea un’ampia acidità nei tessuti e nel fegato, diventando responsabile dell’aggravarsi di sintomatologie come l’acidità gastrica, il reflusso, l’infiammazione tissutale e cutanea, l’alterazione del sistema immunitario e il maleassorbimento dei nutrienti, nonchè la comparsa di artrite in soggetti predisposti ed episodi di intolleranza e reazione allergica. I pomodori troppo verdi contenendo più acido ossalico(spinaci) e possono essere causa di formazione di calcoli.
-il pomodoro è composto per il 94%di acqua ed ha solo 17 kcal per 100gr ed è ricchissimo di potassio. Si può consumare sia crudo che cotto e ne esistono molte varietà: Ramato, Insalataro, Cuore di bue, san Marzano, Cupido, Ciliegini, Camone, Fragolino. Viene impiegato in cucina per insalate, passate, concentrati, zuppe,condimenti. E’ preferibile comprarli ben maturi con buccia soda e ben integra e conservarli a temperatura ambiente perchè mantengano tutto il loro sapore.
-AMA stare con insalate, olive, limone, fragole, peperoni, menta e aromatiche, zenzero, cannella, lime, cipollotti, capperi, aglio, anice, avocado, cetriolo, cioccolato, peperoncino,rafano
*nel 1800 si pensava che il pomodoro fosse velenoso. Le foglie contengono una sostanza chiamata glicoalkaloid che causa estremo nervosismo e mal di stomaco. Contengono anche atropina che se ingerita è tossica x umani e animali (gli animali infatti non mangiano le solanacee)e causa disturbi nervosi e gastrici.
Concludo facendo una considerazione: se i pro del consumo di pomodoro sono altamente inferiori ai contro, scegli di consumarlo solo e soltanto e in minima quantità, nella stagione di appartenenza (estate), quando è al massimo della sua biodisponibilità. Puoi tranquillamente farne a meno o sostituirlo con questa semplice ricetta…clicca qui)
fonti : nut.entecra.it – la grammatica dei sapori -i vegetali in cucina -il potere curativo dei cibi –